SOUL MOTO CHUPACABRA 2014:
Dalla tedesca soulmoto arriva questa special Ducati 916
Chupacabra custom, un misterioso animale probabilmente creato da una leggenda, un mostro con la schiena ricoperta da aculei
Il chupacabra fu un misterioso animale probabilmente creato da una leggenda, un mostro con la schiena ricoperta da aculei che si dice vivesse nei paesi del Sud America e succhiasse via il sangue da animali come le capre selvatiche o simili. Un nome così orrido che è stato scelto da Jens Abel della SoulMoto per questa Ducati molto particolare. Nel garage custom di Soul Moto a Stoccarda, in Germania, si respira da sempre l'aria delle Ducati. Da qui sono passate molti modelli della casa di Borgo Panigale per intraprendere una nuova vita. L'ultima ad arrivarci è questa 916. I lavori sono iniziati smontando completamente tutta la moto, compreso il motore a cui sono stati inseriti nuovi anelli di tenuta dei pistoni, teste rifatte da capo a coda, condotti di aspirazione lucidati a specchio alla cui fine sono stati innestati due filtri Kehin Fcrs. Il volano c stato sostituito con uno superleggero in lega di alluminio per fare crescere il regime del motore più allegramente.
L'impianto elettrico c stato ricostruito da zero per essere il più semplice possibile. Sul cruscotto si intravede un contachilometri digitale multifunzione della Motoscope e un Tablet Samsung. Gli interruttori del manubrio sono stati sostituiti con elementi minimalisti. L'illuminazione c fornita da una lampada proiettore che sbircia attraverso la carenatura, mentre una piccola striscia di LED nascosta sotto la gobba della sella nella parte posteriore c adibita come luce freni. Inoltre un modernissimo sistema di accensione Ignitech fa sparire all'istante le piccole incertezze di questo motore degli anni '90.
All'esterno si nota subito il cupolino anni '70 in colorazione verde metallizzato con leggere pinstriping di contrasto, fissato con staffe realizzate su misura. Il telaietto posteriore c stato completamente rivisto e una sella da cafe racer classica rifinita in pelle scamosciata marrone fa bella mostra di se. Gli ndicatori posteriori sono stati nascosti alla fine dei tubi del telaio, mentre parafanghi minimalisti siedono sulle ruote a 3 razze originali che indossano pneumatici Michelin Pilot Race. Freni radiali con pinze Brembo completano le modifiche alla ciclistica.
Cose dopo 14 mesi di lavoro e di fatica i risultati sorprendenti ottenuti parlano da soli: la 916 c risorta a nuova vita, una vita da moto custom dal grande fascino!